Sunday 21 October 2007

21 ottobre - 6 intervento: Vittorio D'Augusta







Questa separazione tra discorso artistico e commerciale è un discorso difficile da risolvere.
Fondamentale è la consapevolezza di un lavoro affinchè si possa definire un oggetto d'arte come tale.
Secondo me la pittura racchiude una ricchezza semplice che la rende immortale, una semplicità di mezzi che rende la pittura al passo nella competizione con la tecnologia.
Il '900 ha esaltato un'idea di funerale dell'arte come se questa costruisse la propria tomba. Ma l'arte non morirà mai, semmai progetterà il suo momento funebre.
La grandezza della pittura sta nella bellezza, nella semplicità e autenticità.

E' difficile parlare senza immagini del mio lavoro, posso cercare di trasmettere la mia filosofia. Ho attraversato diverse stagioni.
Non ho il problema dell'esterema coerenza, io spero sempre che sia la pittura a guidare me, il progetto è dentro la materia pittorica.
La pittura può essere una forma di meditazione con una carica spirituale, credo che sostituisca una forma di sacralità.

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