Sunday 18 November 2007

18 novembre: conclusione-Roberto Paci Dalò

Incontro molto positivo che ha permesso di far incontrare scuole così diverse.
A Rimini ci sono persone sconosciute che si occupano di arte ad alto livello, il nostro desiderio è fare in modo che si conoscano queste esperienze.
Le scuole sono dei luoghi dove la qualità del quotidiano si misura.
E' necessario insegnare a riorganizzare i materiali per poter arrivare a disegnare dei lavori, delle possibilità di intervento nella realtà.

18 novembre: 9 intervento: Silvia Zotti, Gabriele Monti-ZoneModa








Buonasera a tutti vi mostriamo un video.
ZoneModa è un'articolazione della facoltà doi filosofia dell?università di Bologna
Corso di laurea triennale, Corso di laurea specialistica, Master di I livello.
Realtà universitaria di sperimentazione, didattica legata al progetto produzione e comunicazione.
GAbriele: il video fa parte di un progetto non finito, nel 2005 abbiamo organizzato il primo incontro della rete fashion, tornata nel 2006 e 2007. Idea di rete dall'esterno verso noi, il video mostra una nostra lettura del territorio di Rimini come territorio disponibile dove possono avvenire incontri.
Incontri, mostre, installazioni e riflessione sul territorio.
Nel 2006 c'è stato un convegno: Blurring Landscape che ha coinvolto gli studenti.
Il video mostra la nostra volontà di rendere Rimini luogo per ospitare meeting tra scuole.
Un altro tema indagato è quello dell'ARCHIVIO, l'openday di quest'anno ha dato la possibilità di mostrare i lavori realizzati dagli studenti nella riflessione sull'archivio portata avanti nel corso Design&Moda1 del Professor Mario Lupano.
Spazio dove mettere in circolazione idee, creare contatti ed essere luogo per sinergie.

18 novembre: 8 intervento: Monica Moroni-Istituto Musicale San Marino


L'Istituto è nato più di 30 anni fa.
Accogliamo anche i bambini dai 3 anni in su e con questi bambini organizziamo anche spettacoli teatrali.
Ciò che mi dispiace è che sia stata approfondita molto di più la parte didattica.
Io ho cercato di presentare delle lezioni legate al flauto che approfondissero il periodo del '900 e contemporaneo, mentre la maggior parte degli insegnanti si concentra su periodo pre-'900.

18 novembre: 7 intervento: Francesco Izzo-Università aperta


Buonasera a tutti, io sono in veste personale.
Io ho 41 anni e ho studiato all'Accademia di Belle Arti di Ravenna, anche con Vittorio D'Augusta. Mi sono diplomato nel 1992 e ho cercato di mettere a frutto ciò che avevo imparato scontrandomi con vari problemi.
Io sono qui in virtù di relazioni amicali, il progetto che svolgo a Rimini è nato per caso. circa 8 anni fa mi è stato chiesto di fare corsi per adulti.
Queste sono associazioni che si occupano di educazione permanente, che possa essere portata avanti per tutta la vita, che abbraccia determinati principi educativi.
Quando mi hanno chiesto di tenere il corso di pittura mi sono accorto di una grande mancanza di cultura in ambito artistico.
In questi anni ho fondato e diretto una rivista cercando di creare relazioni.
Credo fortemente in questo potere relazionale, fu proprio Vittorio a cercarmi per la zona di Rimini, quando gli raccontai la mia esperienza a Ravenna.
Credo che sul nostro territorio manchi un centro della creatività contemporanea che possa stimolare e creare relazioni in maniera coordinata e costante.
In questi anni mi sono reso conto della frammentazione tra i vari ambiti.

18 novembre: 6 intervento: Paolo Fantini-Istituto Musicale Lettimi





Buonasera, io sono un docente dell'Istituto.
Problemi legati a un tipo di programmazione di studio legato alla riforma degli anni '30, quindi combattiamo con programmi antiquati che non possiamo eludere e dobbiamo guardare avanti perchè l'Europa ci chiede di viaggiare ad una velocità maggiore, quindi viviamo in due situazioni diverse. La nostra difficoltà quindi sta nel dover cercare sinergie a livello locale e nazionale.
La cosa fondamentale è cercare collaborazioni perchè la musica non viene presa in considerazione quindi tutte le occasioni che possiamo avere sono importanti.
Finalmente abbiamo una sede quindi possiamo ospitare gruppi provenienti dall'esterno.
Vi annuncio anche che nei prossimi giorni ci saranno i primi due diplomati.
Da febbraio corso pratico di improvvisazione tenuto da Massimo Semprini.

18 novembre: 5 intervento: Vittorio D'Augusta-Accademia Laba



E' necessaria una contaminazione, la creazione di legami.
L'Accademia di Rimini cerca un compromesso tra il dare una formazione alta verso l'arte e una preoparazione per attività lavorative che sono creative ma non legate all'idea di scultori e pittori, ci sono tante diramazioni tutte creative.
L'accademia di Rimini punta sulla pubblicità.
Questi incontri sono molto utili per la creazione dei legami.
Uno degli argomenti di collaborazione dovrebbe essere legato all'ambiente e alle strutture che ci circondano, pensando ai colleghi del Liceo si potrebbe fare un'indagine sulla fotografia di Rimini.
E i legami vanno creati con tutte le scuole, non solo quelle legate direttamente all'arte, come il Liceo Classico.
Noi lavoriamo in un campo difficile perchè la situazione attuale è di non sensibilizzazione e indifferenza, quindi credo sia fondamentale un'azione comune per scuotere l'apatia generale.
Poi ci sono le difficoltà burocratiche, l'Ente pubblico non risponde, non è facile avere dei contatti proficui.
Gli studenti sono molto bravi ma si portano dietro pesantezze di un'educazione della civiltà consumistica che limitano l'espressività.

18 novembre: 4 intervento: Marco Mangia-Liceo Scientifico e Artistico "Alessandro Serpieri"



Buonasera a tutti, insegno al Liceo Artistico, mi fa piacere essere qui, per partecipare alla costruzione di una mappa di Rimini. A scuola mi ritrovo studenti non abituati a guardare lo spazio e il tempo in un'ottica diversa, a osservare l'ambiente come una rete.